jessica gordon
canada
Jessica Gordon, una delle fondatrici di Idle No More ("Non più passivi") è stata un fattore strumentale e uno degli elementi motore dietro le quinte per le motivazioni, la visione e la strategia del movimento, per replicare alla miriade di argomenti che non solo gli indigeni del Canada stanno affrontando ma anche per contrastare gli attacchi a Madre Terra e la mancanza di democrazia che oggi subisce tutto il popolo canadese, indigeno e non. Jessica è Cree/Anishnabe, madre di 5 figli, proviene dal territorio Treaty 4 (Trattato 4) ed appartiene alla Prima Nazione Pasqua, che si trova nella regione del Saskatchewan Meridionale. Ha sostenuto la propria gente e, sicuramente, la moltitudine di persone che giornalmente deve affrontare le barriere erette dove la povertà sistematica ha piazzato la sua gente. Ha operato con comunità e gruppi di persone dove esiste un’alta concentrazione di problemi connessi alla tossicodipendenza, HIV/AIDS, bambini con difficoltà di apprendimento, abusi domestici e tutti i sintomi tipici della povertà, del razzismo e del genocidio. Il rispetto per la protezione del trattato scaturisce dalla sua famiglia che lo ha continuamente discusso e rendendolo parte della loro vita quotidiana e delle loro professioni. Uno dei suoi nonni, leader di un gruppo che combatteva per i diritti previsti dal trattato, alla fine si aggregò ad altri gruppi per creare ciò che oggi si chiama la Federazione del Saskatchewan delle Nazioni Indiane. Considerando il duro lavoro svolto dal nonno e i suoi sacrifici, Jessica è decisa più che mai di far sì che il frutto degli sforzi di suo nonno e dei suoi antenati non si trasformi in un retaggio inutile. Jessica ha promesso di continuare a battersi per migliorare le condizioni del suo popolo seguendo ogni possibile via, al fine di assicurare che la sua gente e il suo paese siano protetti e possano vivere in salute e benessere.