Altan
Irlanda
31 Maggio 2014
Chiudete gli occhi e ascoltate e immaginate: verdi prati, castelli e pub dove la musica risuona no-stop e rendere tutti più felici. E’ l’Irlanda e gli Altan sono ottime guide…potrete scegliere tra 2 itinerari nei loro spettacoli: il classico sound irlandese spumeggiante con violini e chitarre oppure il maestoso spettacolo accompagnati da un’orchestra sinfonica organizzato per il 25° anniversario del gruppo.
ALTAN nasce dal cuore della musica e della tradizione. Come in ogni buona famiglia, Mairead Ni Mhaonaigh, leader indiscussa del gruppo eredita dal padre Proinsias, famoso fiddler, il talento per il violino. Studia, approfondisce lo strumento e suona nei pub nei weekend. La svolta per Mairead è l’incontro, alla fine degli anni’70, con Frankie Kennedy, flautista proveniente da Cois Cladaigh, nei dintorni di Belfast, altra area particolarmente densa di umori musicali che si riallacciano alla tradizione. I due insegnano nella stessa scuola, s’innamorano e cominciano a fare coppia fissa per convolare a nozze nel 1981. Gli ALTAN hanno la fortuna di costituirsi al momento giusto e finiscono col divenire gli alfieri di questa riscoperta ed espansione. Sulle scene da più di un quarto di secolo, gli Altan vantano collaborazioni importanti: Enya, Fintan McManus, il fratello di Mairead, Gearoid e soprattutto Ciaran Curran, di Fermanagh che, in pratica, trasformerà il duo in un trio. Con l’aggiunta del chitarrista Mark Kelly, di Coolock, Dublino, il gruppo diventa un’istituzione nei circoli di musica tradizionale.
Il loro suono è pieno, con bouzouki e chitarra ben presenti, il flauto e il violino si esprimono in virtuosismi strabilianti e la voce di Mairead fa sognare; ci sono tutti gli ingredienti per elegerlo a migliore folk band d’Irlanda. Arrivano a consacrazione anche i premi: Best Celtic Album, assegnato dalla National Association of Indipendent Record Distribution & Manufactures, per gli anni ’90, ’92 e ’93 e Best Traditional Artist nei Reader’s Poll della Hot Press irlandese per due anni consecutivi La formazione finale si stabilizza su sei elementi: equilibrio, pulizia dei suoni, precisione, essenzialità si uniscono a calore, trasporto, passionalità , vigore. Purtroppo, nel 1994, a solo 38 anni, muore Frankie Kennedy colpito da un male incurabile. In suo onore viene istituita la Frankie Kennedy Winter School, che ogni anno accoglie alcuni tra i migliori musicisti d’Irlanda.